Bulls ancora “spacca serie”, espugnata Brooklyn
Dopo Gara 1 con un bilancio di 8 vittorie a 0 per le squadre di casa, chi poteva spezzare la serie se non i Chicago Bulls? Dopo aver fermato le strisce vincenti dei Miami Heat e dei New Yorks Knicks, la squadra di Marco Belinelli ha centrato il primo successo esterno dei playoff:Brooklyn espugnata 90-82.
Un vero e proprio trionfo di squadra per la formazione di Coach Tom Thibodeau. Ottenuta con almeno 5 punti a testa per tutti gli uomini entrati a referto. Belinelli è partito dalla panchina è ha giocato solo 11 minuti, ma dando un contributo importante: 8 punti, con 4 su 7 dal campo. Punti pesanti sono arrivati daDeng (15 + 10 rimbalzi), Boozer (13 + 12 rimbalzi), Hinrich (11 + 5 assist), Robinson(11) e soprattutto Noah. Non tanto per gli 11 messi a segno, ma per la sua grande volontà di tornare in campo nonostante il dolore al piede destro. Decisamente un bel segnare per un ambiente che ancora non ha superato la telenovela Derrick Rose.
Ai Nets non sono bastati i 21 punti di Lopez e i 17 di Johnson. Fatale per la sconfitta un pessimo 3° quarto chiuso con appena 11 punti messi sul tabellone. E così il fattore campo è saltato, forse nel momento peggiore.
Con il parziale di 1-1, ora la serie si sposta dal Barclays Center di Brooklyn allo United Center di Chicago. Parquet sul quale i Bulls hanno già battuto 2 volte i Nets in regular season: +1 a metà dicembre, +9 a inizio marzo. Se l’andamento verrà rispettato, il Beli e compagni potrebbero davvero iniziare a sognare la semifinale della Estern Conference. Magari per provare nuovamente a rovinare i piani ai Miami Heat.
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